Sport

NOW:  le notizie sportive attraverso uno sguardo equilibrato e non convenzionale.

Lo sport ci appassiona, ci fa litigare, piangere o ridere, a volte ci fa perfino odiare. Ma una lettura degli eventi meno “tifosa” ed obiettiva, oltre che appassionata e sempre originale, è l'intento della sezione sportiva che potrete leggere su NOW. Qualche volta, soprattutto nei confronti di campioni nostrani o delle più conosciute compagini nazionali, emergerà l’ottica del tifoso mentre nelle arene calcistiche, tanto per fare un esempio, proveremo a mostrare i risultati con equidistanza e nel contempo con l’occhio ironico di chi legge e conosce certe vicende e dinamiche da molti anni. 

Non si offendano i nostri lettori se talvolta giocheremo con gli stereotipi tipici di alcuni sport. Sarà sempre fatto attraverso battute divertenti e soprattutto non monotematiche. Questa sezione non sarà una rassegna di numeri ma riporterà comunque le notizie principali del mondo dello sport con uno stile moderno e non ingessato.

Con NOW lo sport è anche “Social”

I social network, con i loro sentimenti contrastanti danno spesso il via a hashtag e tendenze sul web, che  rappresenteranno per noi un riferimento importante con un particolare sguardo a Twitter.
Proveremo a coinvolgere i nostri lettori o gli account più influenti, che possono sempre rappresentare una fonte interessante e frizzante di informazioni e commenti. Anche lo sport sarà in definitiva “Not ordinary” rispetto a ciò che la stampa cartacea e digitale ci ha abituati nel tempo. 

Napoli secondo, Sassuolo in Europa League (se il Milan non vince la coppa Italia) e Palermo salvo... Intanto in formula uno il 18enne Verstappen batte le Ferrari

Ultimi verdetti del campionato italiano. Il Napoli batte 4-0 il Frosinone con tripletta e record di gol del marziano Higuain che con 36 reti è il recordman italiano di gol in un campionato. Secondo posto assicurato e accesso diretto alla fase a gironi di Champion's League.

Il Napoli vince a Torino tenendo a distanza la Roma… Ora il secondo posto sembra ad un passo. Il Palermo guadagna un punto sul Carpi e sogna la permanenza in Serie A… Intanto si riapre il motomondiale con la caduta di Marquez. Penultima giornata di campionato e si avvicinano gli ultimi verdetti. La Juventus si concede il lusso di perdere con il Verona, ultimo in classifica, dove Toni è all’ultimo match della carriera e segna un calcio di rigore col cucchiaio.

Vincono Napoli e Roma. Ma i partenopei grazie al successo esterno sul Torino con Higuain che eguaglia il record di gol di Angelillo (33 reti) sono quasi certi di mantenere il secondo posto e di garantirsi l’accesso diretto in Champion’s League dovendo battere il Frosinone già retrocesso nell’ultima gara al San Paolo.

Non molla la Roma che vince 3-0 col Chievo con reti di Nainggolan, Rudiger e Pjanic su grande assist di Totti. Definiti anche il quarto e quinto posto di Inter e Fiorentina, con i nerazzurri che battono con qualche patema l’Empoli (2-1) con reti di Icardi e Perisic. L’Inter accede direttamente alla fase a gironi dell’Europa League.

Il Sassuolo vincente sul Frosinone (applaudito dal suo pubblico nonostante la retrocessione) mantiene un punto di vantaggio sul Milan (vincente a Bologna con gol di Bacca). Nell’ultima giornata il Sassuolo sfida l’Inter (poco motivata perché ha già raggiunto i suoi obiettivi) mentre il Milan sfiderà la Roma ancora in corsa per il secondo posto. Il Milan, se non arrivasse sesto, può ancora contare sulla pur difficile finale di Coppa Italia con la Juventus per accedere all’Europa League. Infine, la zona salvezza. Si è già detto del Frosinone che perdendo da addio alla Serie A. Il Carpi perde 1-3 in casa con la Lazio rivitalizzata da Simone Inzaghi con due errori dal dischetto di Mbakogu ed è ad un passo dalla B. Il Palermo, infatti, pareggia a Firenze dove la Fiorentina ha perso smalto ed ha un punto di vantaggio sul Carpi. Nell’ultima gara i siciliani affrontano il Verona retrocesso (ma mai domo) ed il Carpi va a Udine per sperare ancora.

Si riapre il mondiale del Motogp.In Francia Marquez cade e arriva solo tredicesimo mentre Lorenzo vince facile. Ma Valentino Rossi ottiene un ottimo secondo posto ed adesso la classifica sorride. Lorenzo è primo a quota 90, segue Marquez ad 85 e Valentino Rossi a 78.

Parte nel frattempo il Giro d’Italia. Dopo 6 tappe comanda l’olandese Dumoulin mentre l’italiano Nibali paga 47 secondi accumulati in particolare nell’ultima tappa con arrivo in salita dove il campione nostrano ha attaccato per poi subire un contrattacco. Dumoulin si era assicurato il cronoprologo, mentre il tedesco Kittel ha vinto le due prove allo sprint. Unico successo italiano di tappa è andato ad Ulissi nella tappa conclusasi a Praia a mare.

Torna a vincere dopo 14 anni il campionato italiano di Pallavolo la gloriosa squadra di Modena. La DHL Modena, guidata da Lorenzetti in panchina, supera con un secco 3-0 la squadra di Perugia riportando il club agli antichi splendori. Ngapeth con 29 punti è il mattatore del match che conclude la gara decisiva vinta per tre set a due contro Perugia.

Serrata la sfida per il secondo posto fra Napoli e Roma e per la corsa alla salvezza mentre Vettel speronato affonda.

Weekend elettrico per il campionato italiano a due giornate dalla fine. A parte la Juventus ormai campione che però non molla mai battendo il Carpi in lotta per la salvezza (reti di Hernanes e Zaza) sono ancora aperte la sfida per il secondo posto, la corsa all'Europa League e la salvezza.

La Roma riesce a prevalere su un Genoa molto determinato per 3-2 a Marassi e Totti ci mette ancora lo zampino segnando il gol del pareggio.

Non molla il Napoli che, pur con qualche incertezza nel finale, doma l'Atalanta per 2-1 con doppietta del suo fenomeno Higuain che raggiunge le 32 reti ad un passo dai 33 di Angelillo.

La lotta per l'Europa League si riapre (a meno di un successo del Milan con la Juventus nella finale di Coppa Italia). Il Milan pareggia fischiato con il Frosinone inguaiando i ciociari nella corsa per l'ultimo posto salvezza. Ma continua a soffrire ed il 3-3 con i penultimi in classifica acuisce le critiche verso la società.

Il Sassuolo di Di Francesco batte di misura il Verona retrocesso e sorpassa i rossoneri di un punto. La Lazio vittoriosa su una brutta Inter per 2-0 è a 3 punti dal Milan e 4 dal Sassuolo. La cura del più piccolo degli Inzaghi ha portato molti più risultati di Brocchi al Milan.

Colpi di scena in coda. Il Palermo che sembrava destinato alla B è l'unico a vincere (2-0 alla Sampdoria con rete di Vazquez e autorete di Kristic) e adesso affianca il Carpi sconfitto a Torino e allunga sul Frosinone che pareggia a San Siro. Non è salva l'Udinese che subisce un pesante 1-5 in casa col Torino e dovrà riprendersi per non rischiare il sorpasso di Palermo e Carpi nelle ultime 2 giornate.

Piccoli flash da altri campionati. Il Crotone fa un'impresa not ordinary raggiungendo la promozione in Serie A con un budget davvero piccolo a disposizione. Il Leicester trionfa nel campionato inglese grazie al pari sul campo dello United ed il contemporaneo pareggio del Tottenham sul campo del Chelsea. Pronta la beatificazione di Claudio Ranieri.

In Champions l'Atletico Madrid e' l'ammazzagrandi. Soffre e perde 2-1 a Monaco contro il Bayern ma si qualifica grazie all'1-0 di Madrid. Simeone elimina Guardiola dopo il Barcellona e si candida alla vittoria finale a Milano. Affronterà (a due anni di distanza) il Real Madrid guidato da Zidane (e già vincitore di 10 Champion’s League) sperando nella rivincita. I blancos si qualificano al termine di una brutta semifinale con il Manchester City decisa da un autgol di Fernando.

Procede in formula 1 lo show di Rosberg ancora vincitore mentre le Ferrari si accontentano del terzo posto di Raikkonen mentre Vettel speronato è sempre più lontano dalla vetta.

Impresa e primo scudetto del Volley Femminile al Conegliano (terra di indimenticabili Prosecco) sconfiggendo in gara 4 Piacenza. Le “pantere” di coach Mazzanti che si distinguono maggiormente sono la veterana Valentina Arrighetti (11 punti), Serena Ortolani (8 punti e quarto scudetto personale) mentre la mattatrice è Kelsey Robinson che chiude a 18. Grande impresa da ricordare in questo long week end ricco di sport.

Le squalifiche nel ciclismo moderno sono ormai all'ordine del giorno. Diciamocelo, se non sei stato squalificato almeno una volta in carriera, non hai attaccamento alla maglia! Ma Femke Van der Driessche, già campionessa Europea Under 23, potrà vantare un primato che resterà nella storia. La Commissione Disciplinare dell' Unione Ciclistica Internazionale, dopo la scoperta avvenuta ai Campionati del Mondo di Ciclocross, le ha inflitto una squalifica di 6 anni e 20mila euro di multa.

Juventus campione d’Italia per la quinta volta consecutiva mentre Valentino Rossi doma gli spagnoli sulla loro pista e la mitica Valentina Vezzali dà l’addio alla scherma

Il week end sportivo è stato ricco di spunti fra verdetti definitivi in vetta ed in coda in Serie A, l’ennesima impresa di Valentino Rossi e l’addio di Valentina Vezzali al fioretto. La Juventus batte la Fiorentina per 2-1 (ancora qualche polemica arbitrale) e vince il suo quinto scudetto consecutivo. Gli errori arbitrali ci sono stati e non di rado a favore della Juventus ma la marcia di 24 vittorie su 25 partite spazza via i dubbi sulla squadra che ha meritato di rivincere ancora il campionato. Sugli scudi Gigi Buffon, non più giovanissimo, ma ancora in grado di parare un rigore che tiene lontani i viola da una potenziale impresa.

Il turno infrasettimanale del campionato (giornata numero 34) non dà verdetti definitivi ma almeno un paio iniziano a intravedersi. Ancora una passeggiata per la Juventus (3-0 alla Lazio del giovane Inzaghi) riuscendo a toccare ancora di più il quinto titolo consecutivo. Le basteranno 4 punti in 4 giornate se il Napoli riuscisse a vincerle tutte.

Juventus a un passo dallo scudetto, la Ferrari di Vettel seconda: il weekend sportivo visto da Twitter

Giornata di campionato ancora una volta ricca di emozioni. Mentre alcune posizioni sembrano consolidarsi si riapre la lotta per il terzo posto di Champion’s League e c’è grossa bagarre per la salvezza. Sembra quasi acquisita la vittoria finale della Juventus. Nove punti di vantaggio a 5 giornate dalla fine e dopo un rotondo 4-0 col Palermo, sempre più in crisi, sembrano aver chiuso i giochi. Un in bocca al lupo a Marchisio che con la rottura del legamento crociato salterà gli Europei e il finale di stagione.

Missione Compiuta. Questo recitano le magliette celebrative indossate dai ragazzi di Gigi Apolloni al termine della partita con il Delta Rovigo.

Questo si legge nell’abbraccio tra Mister Apolloni e l’amato Presidente Nevio Scala ed questa è la sensazione di un intero stadio, 15mila spettatori che assistono, pregano e attendono il triplice fischio con il misticismo che si deve ai match di livello: il Parma è rinato. La squadra torna tra i professionisti con l’unico verbo che conosce: VINCERE, con tre giornate di anticipo e con una cavalcata trionfale che vede i ducali unica compagine a oggi imbattuta nelle quattro categorie. Questi i suoi numeri: 85 punti in 35 partite, 25 vittorie e 10 pareggi, con 73 reti segnate e solo 15 subite.

La caduta degli dei e un'impresa "not ordinary"

I quarti di champion's league, arrivati alla loro conclusione, hanno dato verdetti importanti che in parte aumenteranno i rimpianti della Juventus raggiunta a pochi minuti dal termine negli ottavi di finale contro il Bayern Monaco. Mai come quest'anno, infatti, la competizione sembra davvero aperta a qualsiasi risultato. La più grossa sorpresa, considerata la differenza di budget di oltre 300 milioni di euro, è avvenuta nel derby di Spagna fra Atletico Madrid e Barcellona. La vittoria per 2-1 dei blaugrana al Camp Nou lasciava presagire pericoli per la formazione guidata da Luis Enrique ma nessuno si aspettava l'ennesima impresa "not ordinary" della seconda squadra di Madrid guidata da un allenatore tutto grinta e cuore come il "cholo" Simeone ancora molto amato in Italia per i suoi trascorsi da super mediano all'Inter ed alla Lazio.

La storia del basket in tour. Finalmente gli amanti della pallacanestro non saranno più costretti ad andare a Springfield, Massachusetts, per rivivere la storia della pallacanestro perché anche l’Italia ha il suo “Museo Nazionale del Basket”. Il progetto ha avuto inizio alcuni anni fa, per opera di un grandissimo appassionato di pallacanestro Antonello Cobianchi che lentamente, ma con obiettivi ben precisi, insieme ad altri amanti di questo sport, ha raccolto materiale che espone periodicamente in diverse città italiane in occasione di manifestazioni sportive.

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Kobe Bryant, la not ordinary story del campione di basket cresciuto in Italia

Lo sapevamo da tempo eppure è una notizia triste per tutti gli amanti della pallacanestro, Kobe Bryant il 13 aprile giocherà la sua ultima gara da professionista allo Staples Center. Ne aveva dato lui stesso l'annuncio a inizio stagione trasformando così il suo ultimo anno di NBA in un tour d'addio lungo 82 partite e dando modo a tutte le arene che l'hanno amato per la sua classe di poterlo salutare con affetto, nonostante le infinite sfide l'abbiano visto spesso come rivale vincente.
Kobe forse non ha cambiato la storia del basket come hanno fatto Bill Russell, Wilt Chamberlain, Magic & Larry, o Michael Air Jordan, ma di sicuro merita di entrare nella storia di questo sport come uno dei suoi massimi protagonisti per quello che ha fatto sul campo.

Sport, una domenica extra-ordinaria con la Pomì Casalmaggiore che vince la Champions

La giornata calcistica non da scossoni interessanti pur essendo ricca di temi. Il ciclone Juventus passa sopra un discreto Milan che ritrova Balotelli con gol decisivo del suo gioiellino Pogba. Si riducono le partite e la Juventus ha sempre meno scogli da superare verso il quinto titolo consecutivo.

Ecco un commento "Brillante"

 

Risponde il Napoli orgoglioso, privo di Higuain sostituito da Gabbiadini, con un 3-0 al Verona e i soliti sfottò alla malcapitata "Giulietta".

 

Vince l'Inter col solito Icardi (50 gol in A) su un Frosinone sfortunato che coglie due pali e supera la Fiorentina al quarto posto in crisi di risultati. Dura la lotta in coda. Torino e Sampdoria vincono e si allontanano dalle zone calde e così il Genoa. Salvo ormai anche il Chievo che è a soli 4 punti dal Milan.

Ecco un commento dal "Fake" del Presidente Moratti

Le ultime 4 perdono tutte. Male il Palermo che subisce 3 gol dalla Lazio ora allenata da Simone Inzaghi, malino il Carpi e di Frosinone e Verona vi abbiamo già raccontato. Si aspetta Roma - Bologna con Inter e Napoli interessate per chiudere il turno settimanale.

MOTOMONDIALE

Intanto il motomondiale sta prendendo una brutta piega per i colori italiani. Vince ancora Marquez precedendo e di molto Lorenzo ed al momento sembra non esserci storia. Cade Valentino Rossi, mai bene in gara con problemi di moto. Dovizioso, sulla Ducati, viene eliminato da Pedrosa che lo colpisce e fa uscire così come aveva fatto il suo compagno Iannone lo scorso MotoGP... Meglio comprare un corno antisfortuna. Iannone coglie il terzo posto, unico risultato positivo di giornata.

 

VOLLEY

Ma il bello della domenica è nella coda. La Pomì di Casalmaggiore guidata dalla Piccinini e dalla Stevanovic trionfa con un 3-0 combattuto (25-23, 25-23, 25-22) contro la squadra considerata la più forte fra i club a livello mondiale, la VakifBank di Istanbul, vincendo la Champions femminile di pallavolo. Senz'altro un'impresa "not ordinary" per le nostre donne della pallavolo!

 

Higuain: squalifica ingiusta o meritata?

Il popolo del web si divide secondo il tifo. Vi avevamo già parlato della forte reazione di Higuain alla doppia ammonizione ed espulsione di domenica in un match decisivo per lo scudetto (Udinese-Napoli ndr). Si vociferava delle giornate di squalifica ed ecco arrivare puntuali ben 4 giornate di squalifica che tolgono al Napoli il suo straordinario centravanti anche per gare decisive come Inter-Napoli e Roma- Napoli.

Il PalaFantozzi è ormai considerato un luogo di culto per gli abitanti di Capo d'Orlando, in provincia di Messina. È una cattedrale? Parliamo di avvenimenti miracolosi o superpoteri? Beh, in un certo senso sì. Da anni infatti, grazie a un mix di sole, mare, poco stress e granite a profusione consumate sullo splendido lungomare tra un allenamento e l'altro, i giocatori che di anno in anno vestono la maglia dell'Orlandina Basket riescono in imprese al limite del possibile, degne del più famoso e furioso Orlando, che non a caso dà il nome alla cittadina.

A Roma è primavera e gli uccellini cinguettano felici tra i peschi e i mandorli in fiore. Ma ieri dalle parti della Città Eterna non hanno cantato solo i passeri e le rondini che dipingono il cielo della città dei Cesari. No, ieri l'uccellino che ha cantato di più è stato quello di Twitter, già perché si è giocata la stracittadina tra Lazio e Roma. Il risultato impietoso ha fatto il resto, già perché un 1-4 in un derby è davvero difficile da mandare giù da queste parti. Come si sa e si conosce anche oltralpe, la goliardia degli sfottò fra le due tifoserie qui è parecchio colorita.

Il weekend appena trascorso è stato appassionante per gli amanti dello sport. Tante le emozioni, la rabbia per qualche sogno sfumato, le lacrime per campioni del passato che non ci sono più o per campioni al loro ultimo derby. Abbiamo detto addio a Cesare Maldini, bandiera del Milan e c.t. della nazionale nonché padre di Paolo che ne ha ripercorso orme e vittorie. 

Una grande giornata di sport, unica nel suo genere, con un evento storico. Domenica 3 aprile abbiamo assistito a una piccola favola.

La formula 1 con la Mercedes che vince? No.

La moto Gp con Marquez che domina la gara e le 2 ducati che combinano il disastro alla penultima curva? No.

La Juve a +6 dal Napoli? No.

Il giro delle Fiandre dove il campione del mondo Sagan si impone sull'eterno secondo Cancellara? Neanche questo.